Sapori e aromi nordici, consistenza cremosa, la fiskesuppe è la zuppa calda e corroborante dei fiordi norvegesi a base di pesce.
Tipica della Norvegia e della Svezia, la fiskesuppe è una zuppa di pesce che prevede l’aggiunta di panna, aneto e l’immancabile pane nero di segale.
Perfetta anche per il menù natalizio, preparata oggi in occasione del nostro viaggio virtuale con Carolina va in città alla scoperta di Oslo, la capitale della Norvegia.
Curiosità su Oslo
“Oslo è la città che ha dato i Natali al pittore Edvard Munch, famoso ai più per il suo celebre dipinto L’Urlo” tratto dal racconto di Carolina del suo fantastico viaggio in Normandia.
Un racconto che vi suggerisco di leggere e scoprire così una città che sa sorprendere con la sua arte, i suoi musei ed i suoi paesaggi, tra fiordi e boschi…
(Foto by: Carolina va in città)
La cucina norvegese
La cucina norvegese è famosa per i suoi insoliti (per noi) ingredienti quali pesce maleodorante, formaggio granuloso, o parti di carne insolite, ma non lasciatevi ingannare da questo!
Molti sono i piatti che rientrano nelle nostre corde, primi fra tutti i piatti a base di salmone.
Grazie alla varietà del territorio e del paesaggio, nonchè alle linee costiere più lunghe al mondo, la Norvegia vanta di un’abbondanza di ingredienti sani e vari.
Qui le ricette tradizionali si fonodono con innovazione e rivisitazioni moderne grazie alla maestria di gradi chef. Proprio per questo, la Norvegia è la nazione più premiata al Bocuse d’Or, una delle più prestigiose competizioni gastronomiche mondiali.
Il pesce
Tra gli ingredienti più conosciuti e apprezzati c’è sicuramente il pesce: sia le acque fredde e pulite del mare norvegese (Norskehavet in norvegese, che forniscono l’habitat perfetto a innumerevoli specie di pesci) sia la presenza di centinaia di fiumi e laghi nell’entroterra norvegese, offrono eccellenti opportunità per la pesca.
Lo stoccafisso (tørrfisk) è stato per secoli il principale prodotto d’esportazione del paese ed è stato più di recente affiancato da una fiorente industria del salmone fresco e del merluzzo artico chiamato skrei. Senza dimenticare il granchio reale, il re dei crostacei norvegesi.
Grazie a questa ricchezza ittica, la Norvegia è uno dei più grandi esportatori di pesce a livello mondiale.
Le carni
Anche la selvaggina ha la sua importanza nella cucina norvegese: renne, cervi, alci e pernici sono i protagonisti di piatti succolenti a base di selvaggina, così come l’agnello è l’ingrediente principale di molti piatti tradizionali norvegesi.
L’agnello è infatti l’animale maggiormente allevato, con esso viene cucinato il fårikål, uno stufato di carne d’ganello accompagnata dal cavolo, considerato il piatto nazionale.
Nelle campagne norvegesi, numerose sono le piccole fattorie a produzione familiare che garantiscono prodotti genuini e freschi, alimenti che dalla campagna arrivano direttamente sulla tavola.
Latte, formaggi e frutta
Grazie all’abbondanza di pascoli in libertà, anhe la produzione di latte ne gioisce e ne determina la produzione di formaggi di alta qualità. Tra i più famosi ricordiamo il brunost, anche conosciuto come “formaggio marrone dolce”, prodotto con il siero di latte di mucca o di capra caramellizzato.
In un paradiso naturale come la Norvegia, non possno mancare eccellenti produzioni di frutta e bacche. Ivi si trova il “Villaggio della Frutta di Gvarv”, nel Telemark, che è la capitale della produzione di mele in Norvegia. Dalle mele viene preparato il sidro, di cui la Norvegia vanta di numerosi produttori premiati!
Dolci
Come in ogni altra cucina, anche in Norvegia non mancano degli ottimi dolci per concludere un pasto o deliziarci con una dolce pausa.
Tra i vari dolci ricordiamo il Tilslørte Bondepiker, un dessert al cucchiaio diffusissimo nei locali della regione, preparato con mele, sidro e panna. Puoi trovare la mia rivisitazione senza proteine del latte del dolce qui.
Atro dolce, simile al precedente, è il valnøtt lukket, una torta a base di marzapane, sovrastata da panna montata.
Ma abbiamo anche paste da colazione, come le brioche alla cannella o biscottame vario.
La ricetta della zuppa di pesce norvegese – rivisitazione senza prodotti caseari
La zuppa di pesce norvegese si differenzia dalle nostre abituali zuppe di pesce per il colore bianco, ottenuto dall’aggiunta di latte e panna.
Per la mia ricetta ho utilizzato della panna e del latte vegetali, andando così a modificare il sapore e la struttura del piatto originario, ma garantendo comunque un risultato fantastico!
Non mancano le verdure: patate, carota, sedano e cipolla acocmpagnano il pesce alla perfezione.
In ultimo non può mancare il pane nero di segale, che si può preprare in casa seguendo la ricetta del mio pane nero.
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Ottima ricetta facile da eseguire e con successo assicurato.