“Non è il rosso del sole che muore ….. non è il sangue che pompa nel cuore. Non è il rosso di un Cabernet o di un rubino rubato per te…. Non è l’oro di una pioggia che per la sete il cielo ci manda, è dentro me eppure manca…Non è l’oro di una memoria parte di noi, della nostra storia…. ”
Questo è il testo di una canzone di Immanuel Casto, dal titolo “Rosso, oro, nero”.
Ma è proprio rosso ed oro il menù che la nostra Rubrica Idea Menù ci propone in cinque diverse portate, per portare in tavola i colori indiscussi del Natale.
Per questo appuntamento, io penso al secondo, proponendovi un arrosto morbido e delicato, una ricetta ideale per stuzzicare l’appetito dei nostri commensali con un secondo piatto di carne appetitoso e scenografico. Si tratta dell’arista di maiale al latte.
La mia versione però prevede qualche piccolo accorgimento per rendere il piatto ideale anche per chi è allergico al latte vaccino e derivati come, nel mio caso, lo è il mio gnomolo. Questa versione nulla ha da invidiare all’originale (di cui vi rimetto indicazioni a fine pagina*), è stato infatti approvato e richiesto addirittura il bis dallo gnomolo stesso!!
Ingredienti
(per 4-6 persone)
- 500 gr di arista di maiale
- 1 spicchio di aglio
- 1 rametto di rosmarino
- 2 cucchiai di olio extra vergine di oliva*
- 500 ml di latte di riso*
- 1 cucchiaino di maizena
- 1 cucchiaino di zafferano macinato
- pepe
- 1 melograno per decorare
Procedimento
- Legare il pezzo di carne con dello spago da cucina e infilare al di sotto un rametto di rosmarino. Si può chiedere al proprio macellaio di legare l’arista.
- Scaldare per qualche minuto l’ olio extra vergine di oliva in un tegame antiaderente dai bordi alti, insieme ad uno spicchio d’aglio in camicia in modo che il profumo dell’aglio sarà molto più delicato
- Scottare l’arista da tutti i lati per 3-4 minuti, fino a formare la crosticina in superficie. Questo sigillerà la carne e farà si che i succhi restino trattenuti all’interno e, quindi, la carne risulterà più morbida.
- Ricoprire l’arista con il latte, pepare (facoltativo), coprire ed abbassare la fiamma.
- Lasciar cuocere su fuoco basso per 40-45 minuti, avendo cura di girare la carne di tanto in tanto. Per verificare la cottura della carne di maiale, dopo 40 minuti inserire uno spiedino di metallo o di legno all’interno dell’arista: se quando lo tirate fuori non esce del liquido, allora la carne è cotta.
- Estrarre l’arista dal tegame e lasciar raffreddare. Quando sarà almeno tiepida, tagliarla a fettine sottili, e adagiarle sul piatto da portata.
- Nel frattempo riaccendiamo il fuoco e facciamo scaldare il succo di cottura, al quale andiamo ad aggiungere la maizena setacciata. Mescolare bene per far sciogliere completamente e lasciar addensare. Riabbassare la fiamma ed unire lo zafferano. Mescolare con cura.
- Versare la salsa così ottenuta sulle fette di arista, e servire con dei chicchi di melograno avendo cura di eliminare la parte della pellicina bianca (altrimenti amarognola).
Ed ecco tutte le proposte del Menù Rosso-Oro
- Antipasto Paola Antipasto rosso-oro
- Primo Linda Risotto allo zafferano con speck croccante
- Secondo Sabrina Arista al latte con zafferano e melograno
- Dolce Carla Mousse di yogurt greco alle fragole
- 5° portata Laura Pane alla curcuma
*Per coloro che non hanno problemi a consumare il latte vaccino ed i suoi derivati, possono preparare una deliziosa e cremosa arista al latte seguendo le indicazioni come da questa ricetta, sostituendo il latte di riso con lo stesso quantitativo di latte vaccino. Non sarà necessario sciogliere della maizena nella salsa per addensarla in quanto il latte vaccino tende da se a creare cremosità.
Prima della cottura con il latte, per donare ancor più sapore alla carne, si può rosolare quest’ultima in una noce di burro.
Bellissimo piatto,sono in treno e vedere queste delizie mi fa sentire l’aria di casa,complimenti,ti abbraccio
Grazie mille mia cara Paola!!!!
Ti abbraccio forte
Diventi ogni giorno più brava! Bellissima anche la presentazione, complimenti
Consu, tesoro, grazie mille!!!!!! Ti abbraccio forte
Che bel piatto, davvero complimenti!! mi piacciono molto anche i colori e credo che lo zafferano dia davvero un tocco in più. Io non sono brava con le carni, mi vengono sempre un po’ dure. Non so come tu abbia fatto a fare delle fettine così sottili. Io ho fatto una volta l’arista e nel tagliarla mi si è tutta rotta 🙁
Ele, grazie mille!!!!
Il segreto per un taglio così sottile? il coltello!!! e la carne ovviamente dev’esser fredda^_^
Ma ti dirò, anche una bella fetta spessa, non mi dispiace mica sai!!!!
Un bacio grande <3
Proprio un piatto splendido, Sabri, bravissima! E grazie per tutto…
Grazie mille Carla <3 <3 <3
E grazie mille a te….a voi <3
[…] rosso oro. Primo Linda risotto allo zafferano con speck croccante Secondo Sabrina Arista al latte con zafferano e melograno Dolce Carla mousse di yogurt greco alle fragole 5° portata […]
Splendida presentazione per un taglio di carne che hai esaltato al meglio!!!
Baci
Laura, grazie mille!!!!
Ti abbraccio forte
mi piace moltissimo questo arrosto! è davvero invitante e perfetto per fare un figurone anche durante le feste!
Grazie mille cara!!! Un bacio grande
[…] Secondo Sabrina Arista al latte con zafferano e melograno […]
[…] Arista al latte con zafferano e melograno (ricetta tradizionale e ricetta senza lattosio) […]
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[…] Ecco il resto del menù: da Paola l’antipasto: antipasto rosso oro da Sabrina il secondo: arista al latte con zafferano e melograno da Carla il dolce: mousse di yogurt greco alle fragole da Laura la 5° portata: pane alla […]