Risotto con champignon al profumo di sottobosco

Due giorni la settimana, il mio grande uomo usufruisce del telelavoro….. (tra due mesi dirò “beato lui”!!)

Questo a discapito del mio piccolo ometto: meno tempo per fare la mamma cloun con lui perchè posso cucinare per qualcuno!!!!

E si, quando sono sola con topino non ho molta fantasia di mettermi a “creare” ai fornelli per me solamente, meglio dedicare più tempo a giocare con lui…

Ma in questi due giorni si, sono lì a preparare qualcosa di buono!!

Ed oggi ho preparato il piatto che più mi diverte perchè posso inventare nuovi sapori e servire qualcosa di gustoso e bello cremoso: il risotto!!

E siccome c’è ancora il tartufo a casa, ecco un’altra ricettina buona per gustarne un pò….
(per Sara: mi hai detto che quando c’è il tartufo non ti tento, ma puoi sempre evitarlo qui!!)

Ingredienti per 4:

250 g riso
500 ml brodo vegetale
200 g funghi champignon
50 g funghi porcini
1 porro
tartufo nero
miele con frutti di bosco
burro
olio evo
aglio
prezzemolo
sale

Preparazione:

Lavare i funghi porcini con un panno bagnato e tagliarli a pezzettoni.
Far imbiondire in un padellino uno spicchio di aglio in poco olio evo (da togliere una volta preso colore) ed i funghi porcini.
A cottura ultimata, spolverare con il prezzemolo, far intiepidire e fruttare grossolanamente. Tenere da parte.

Lavare e tagliare a listarelle sottili i funghi champignon.
Nel frattempo far appassire nella pentola il porro tagliato sottile, unire gli champignon, salare e far cuocere a fuoco medio fino al completo assorbimento del liquido di vegetazione.
Quindi aggiungere il riso e far toscare qualche minuto.
Continuare la cottura del riso aggiungendo di volta in volta un mestolo di brodo caldo fino alla completa cottura del riso (circa 15 minuti).

Gli untimi due minuti di cottura del riso completarli lontano dal fuoco, mantecando il risotto con il trito di funghi porcini, un pezzetto di burro e mezzo cucchiaino di miele ai frutti di bosco.

Disporre sul piatto da portata e spolverare con il tartufo grattugiato.

PS.: già, il miele ai frutti di bosco: che grande scoperta!!!

Un giorno d’estate, passeggiando nell’ Abbadia di Fiastra (Marche), entro in un negozietto di prodotti tipici di produzione dei frati dell’Abadia….e che ti trovo?
Una fila di mieli dalle combinazioni più gustose!!

Ovviamente ne ho preso uno di ogni tipo: frutti di bosco, limone, mandarino….ummmmm…..
Il mio preferito? Quello con il limone!!
E pensare che prima non apprezzavo nemmeno il miele!!…

La mia idea era quella di abbinarli ai formaggi…………………………..che non mangio…..!!…Quindi era una bontà riservata solo a Fabrizio…..

…no, non va bene!!…

….e pasticciando, pasticciando…….sono ottime anche nelle varie preparazioni!!!! ….

…ecco si: ora ne gusto la bontà anch’io!!

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