* pignata: recipiante in terracotta tipico del paese di nascita di mio papà: la Basilicata.
Veniva usato per cuocere fagioli (o legumi vari) con le cotiche fruttando il caldo del fuoco acceso, ottimo metodo (utilizzandolo con la sola acqua) affinchè il vapore umidifichi l’ambiente.
Preparandoci all’inverno
Stamane è suonata la sveglia come di consueto, e nella stanza non c’era quella tenue luce del mattino ma un buio nero pece, al posto del cinquettio degli uccelli si sentiva il rimbombo dei tuoni e lo scroscio insistende della pioggia …..
Ecco, proprio quello che odio di più: il temporale ….
Con il caldo e le belle giornate avute fino a ieri qui nella capitale, avevo dimenticato quale stagione ci sta attendendo……
Ma stamane tutto questo mi ha riportato alla realtà: ci siamo, l’inverno è alle porte……..
Iniziamo così con raffreddori e malanni stagionali…………….
Ed ora che Ricky che va al nido, credo che di malanni stagionali ne gireranno molti in casa quest’inverno (non considerando che già dal primo giono di nido ci portiamo dietro un raffreddore con muco che non ci lascia mai)!
Ma sebbene per Riccardo ammalarsi è una necessità (in un certo senso) affinchè il suo sistema immunitario diventi “grande” ed impari a difendersi, per mamma e papà è un optional di cui si potrebbe benissimo fare a meno!!!
Si inizia già a sentir parlare dei vaccini antinfluenzali, ma dai “compitini fatti a casa” in questi giorni per apprendere quanto più possibile sui vaccini (lo studio mirava al vaccino antivaricella in particolare), è emerso che il vaccino antinfluenzale protegge solo dall’influenza vera e propria e non dalle varie sindromi influenzali dovute a virus diversi….
Ma no, non ci penso minimamente a vaccinarci anche per l’influenza: due anticorpi facciamoli anche lavorare!!
Certo, questo è possibile perchè non siamo soggetti a gravi patologie croniche respiratorie!!
Ma è davvero possibile prepararsi all’inverno? E come?
Non credo ci sia un modo valido per evitare ogni virus … e forse non è neanche giusto per il nostro sistema immunitario: come potrebbe migliorarsi e rafforzarsi??
Ma possiamo tenere a mente alcuni accorgimenti per aiutarci, e sopratutto aiutare i nostri bimbi, quando inizia a manisfestarsi il primo virus!!
Da studi effettuati, si è dimostrato che il semplice lavaggio delle mani è un’arma molto efficace nel prevenire la diffusione di tutte le infezioni respiratorie.
Per prevenire l’accumolo di muco infetto nelle cavità nasali, e quindi lo sviluppo di complicazioni batteriche (ad esempio la sinusite), occorre tenere pulito il nasino con abbondanti e ripetuti lavaggi di soluzione fisiologica.
Anche l’areosol con la semplice soluzione fisiologica è un ottimo aiuto per liberare il suo nasino da questi accumoli di muco!
E’ importante tenere il bimbo ben idratato …. e se iniziamo con le temperature tipiche del periodo, non ci sta male sorseggiare una bevanda calda come una camomilla, un bicchiere di latte o un tè deteinato!
Anche questo aiuta a fluidificare il catarro.
Altro aiuto per migliorare la respirazione, sopratutto in casi di forti raffreddori, è umidificare l’ambiente, se possibile con apparecchi a freddo e ad infrasuoni (devo essere sincera: questi accorgimenti nello scegliere l’umidificatore mi furono suggeriti dalla pediatra, non sono frutto dei miei “compiti a casa”!!)
Sono piccoli accorgimenti che oltre ad aiutare notevolmente i nostri cucciolotti, non fanno male neanche a noi grandi, anzi!!
Ricordo che quando eravamo piccole io e mia sorella, in inverno avevamo sempre il camino acceso in cucina (rigorosamente con la pignata* piena d’acqua posta davanti al fuoco!): lo accendeva la mamma che era la prima ad alzarsi, e si spegneva solo quando tutti andavamo a dormire….
E quando stavamo belle raffreddate, la sera riscaldavano un mattone…
…… si uno di quei mattoni davanti al camino.
Bello rovente lo avvolgevano in qualche foglio di giornale e poi in un canovaccio e ce lo adagiavano sul petto una volta messe a letto: wow che caldo!!!! E che buon rimedio per fluidificare il catarro!!!!
Ma cero, questo non è possibile a molti farlo!!
E chissà quanti altri “rimedi della nonna” in ogni casa si riscoprono ogni inverno………
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per prepararci all'inverno io vi consiglio una cura di eichinacea che rafforza le difese immunitarie, o qualcosa di similare.. che ne dici? A fine mese ho visita dal pediatra e sentirò anche lei che ne pensa.. cmq niente vaccino antinfluenzale x la topola.. vaccino anti mal di gola x il babbo quello sì, ma io e lei,, SIAMO FORTI! Almeno spero.. 😉
Un abbraccio
Eichinacea???
Non conosco……
Altri compiti a casa allora!!
Venerdì prox anche noi abbiamo la pediatra, e magari si, approfitto del tuo suggerimento e domando anch'io per vedere che mi dice!
Per la varicella si, alla fine mi sono convinta e giovedì priox facciamo il avccino!
Mi spiace fargli passare un altro brutto momento (ma per lui è davvero un momento. piange giusto il momento della puntura e poi niente più…..solo che poi rest mezz'ora a fissare il dottore e gli urla contro qualcosa di indecifrabile…..chissà quante glie ne dirà!!!)
Ma mi sarebbe dispiaciuto ancora di più fargli passare dei brutti giorni (e non momenti) con il virus della varicella!!
No, anche noi niente vaccini per febbre!!
Ce la caveremo da soli!!!!
Un abbraccio grande a te, e grazie per il consiglio!
Ciao paola, rieccomi!!
Volevo solo riportarti un articolo che ho trovato sull'echinacea:
"Secondo un comunicato della Irish Medicines Board (IMB), l’uso dell’echinacea in erboristeria è vietato ai bambini di età inferiore ai 12 anni perché potrebbe essere causa di effetti collaterali e allergie. Gli erboristi irlandesi contestano il divieto perché ritengono il rimedio non solo efficace, ma sicuro
In un comunicato pubblicato il 20 agosto scorso, l’Irish Medicines Board (IMB) avverte che, in mancanza di dati scientifici circa la sicurezza dei rimedi erboristici a base di echinacea, questi non debbano più essere somministrati ai bambini di età inferiore ai 12 anni e che i prodotti per bambini che contengano quest’erba siano ritirati del commercio.
Immediata la reazione degli erboristi irlandesi della The Irish Association of Health Stores che ricordano come questo rimedio sia invece da sempre stato utilizzato e somministrato anche ai bambini senza che si siano verificati casi di eventi avversi o allergie – come paventato dall’IMB."
Per leggere tutto l'articolo, puoi vedere:
http://www.lastampa.it/2012/09/18/scienza/benessere/medicina-naturale/l-echinacea-non-si-da-piu-ai-bambini-TZ3agDvvqmXTW49a2cJEpM/pagina.html
Ora continuorò a studiare la cosa!!
Bacione