Vi ricordate della ricetta che mi avevano richiesto per il nuovo blog di EcoBioShopping? Beh, è da allora che sto rimandando questo articolo. E’ che stavo aspettando il momento giusto, ed il tempo è volato così velocemente …. Ma è sempre il momento giusto quando si parla di rispetto dell’ambiente, anche e soprattutto se si comincia dalle nostre scelte quotidiane come ad esempio per la nostra tavola, non solo quella di tutti i giorni, ma anche la tavola delle grandi occasioni.
Chi è stato più attento, in diverse ricette ha potuto riconoscere piatti e posate EcoBioShopping ma …. perché c’è un ma …… sono tutte delle novità!
Come già spiegato nel precedente articolo, tutti i piatti e i contenitori EcoBioShopping possono contenere alimenti sia caldi che freddi, liquidi e unti. Una volta utilizzati il corretto smaltimento è nell’umido con i rifiuti organici dei pasti.
I piatti in polpa di cellulosa (quelli bianchi) possono essere utilizzati per riscaldare il cibo sia nel forno tradizionale che in quello a microonde. I piatti in foglia d palma invece non sono idonei per il forno, m possono comunque contenere alimenti caldi senza problemi.
La mission della EcoBioShopping è quella di portare sul mercato prodotti pratici, naturali, sicuri e resistenti. La collezione di Ecobioshopping non è solo alla moda, è una scelta concreta verso una vita più green ed sostenibile. Scegliendo i loro prodotti non bisogna più sacrificare lo stile per la sostenibilità.
EcoBioShopping è impegnata a fornire prodotti di qualità con il minimo impatto sul pianeta. Per soddisfare questo impegno, tutti i loro articoli sono prodotti con materiali non solo biodegradabili ma anche compostabili.
Oggi sul mercato con delle linee nuove ed eleganti, ideali per ogni tipo di tavola…. vediamoli insieme:
Foglia di palma (utilizzata nei piatti e vassoi)
Materia prima naturale e totalmente biodegradabile e compostabile al 100% ottenuta dalla raccolta da “caduta spontanea” delle foglie di palma di BETEL (distacco naturale della foglia dalla pianta nel suo normale ciclo di rinnovamento)
Da ciascuna foglia, grazie ad una accurata lavorazione che prevede una prima fase di lavaggio a getto d’acqua ed una formatura mediante pressatura ad elevata temperatura, si ricavano da 2 a 3 piatti in funzione dei differenti formati.
La lavorazione viene “rifinita” con procedure artigianali dando ad ogni pezzo un aspetto ed una caratteristica unici. Non è adatta per i prodotti alimentare per la prima infanzia e prodotti di proseguimento (fino all’età di 3 anni). Non è adatta alla conservazione degli alimenti. Tenere in magazzino all’asciutto.
Polpa di cellulosa (tutti i piatti e piattini bianchi)
Si ricava dalle fibre residue della lavorazione di alcune piante, in particolare dal bamboo e della canna da zucchero. La cellulosa è uno dei più importanti polisaccaridi.
Le stoviglie prodotte con la polpa di cellulosa sono idonee al contatto alimentare secondo le vigenti disposizioni di legge, adatte a contenere anche cibi liquidi, resistenti al calore, possono essere utilizzate per breve periodo anche in forno tradizionale e microonde. Non adatte per i prodotti alimentare per la prima infanzia e prodotti di proseguimento (fino all’età di 3 anni). Non adatte alla conservazione degli alimenti. Tenere in magazzino all’asciutto.
Legno di betulla (utilizzato nelle posate)
Si utilizza il legno di betulla perché ha un bell’aspetto ed è robusto, è biodegradabile e compostabile secondo i tempi della natura. Non è adatto né in forno tradizionale né a microonde. Non è adatto per i prodotti alimentare per la prima infanzia e prodotti di proseguimento (fino all’età di 3 anni). Tenere in magazzino all’asciutto.
PLA cristallizzato (utilizzato nelle posate)
Il PLA, o acido polilattico, è un biopolimero derivante dall’amido di mais.
Sottoposto a cristallizzazione il PLA diventa termoresistente e sopporta temperature fino ad 80 C°. Non è adatto né in forno tradizionale né a microonde. Non è adatto per i prodotti alimentare per la prima infanzia e prodotti di proseguimento (fino all’età di 3 anni). Tenere in magazzino all’asciutto.