Finalmente è Carnevale,
ogni scherzo adesso vale,
sono giorni d’allegria
tutto è gioia e simpatia.
C’è letizia dentro i cuori
tutti i bimbi vanno fuori,
delle maschere è la festa
Arlecchino sempre in testa.
Più degli altri poverello
ma il vestito suo è il più bello,
di colori e luce pieno
sembra sia l’arcobaleno.
E’ da sempre squattrinato
ma in amore fortunato,
ama quella mascherina
che si chiama Colombina.
E felice lui saltella
abbracciato alla sua stella,
è l’amico dei bambini
al suo cuor sempre vicini.
E questo è il “tormentone” che lo gnomolo in questi giorni continua a recitare con tanta allegria!
Così per premiarlo di tanto entusiasmo nell’ interpretazione, ho preparato le classiche castagnole di carnevale.
Questa è la ricetta tradizionale di casa mia, la ricetta tramandata da madre in figlia, la ricetta che mi riporta con la mente al passato, quando anch’io ero lì ad
aspettare il via libero all’assaggio ufficiale da parte di mia madre!
Ingredienti:
per l’impasto
350 gr di farina 00
3 uova
100 gr di zucchero semolato
100 gr di burro
1 bustina di vanillina
1/2 bustina di lievito per dolci
la buccia grattugiata di mezzo limone
per la cottura
olio di semi per frittura q.b.
per la finitura
Preparazione
Iniziamo col far sciogliere in un pentolino ed a fuoco basso il burro, quindi lasciarlo raffreddare completamente.
In una ciotola versare la farina, il lievito, la vanillina, e lo zucchero.
Lavorare con una frusta a mano incorporando un uovo alla volta, alternando con il burro sciolto e ormai freddo. Aggiungere la buccia grattugiata del mezzo limone.
L’impasto deve risultare liscio, morbido ma non troppo liquido.
Nel frattempo in una capiente padella dai bordi alti, versare abbastanza olio per friggere le castagnole.
Quando l’olio sarà ben caldo,con l’aiuto di due cucchiai, prelevare una piccola parte del composto e
farla cadere nell’olio caldo.
(Per capire quando l’olio ha raggiunto la giusta temperatura, senza l’utilizzo di termometri, faccio sempre la prova versando una piccola quantità di composto, se inizia a sfrigolare venendo a galla, sarà al punto giusto)
Proseguire mano mano sino ad esaurimento del composto. Far dorare le castagnole da tutte le parti e farle scolare su carta assorbente.
Nel frattempo in un pentolino versare il miele e, su fuoco molto basso, far scaldare finché non diventa liquido.
Disporre le castagnole su un piatto da portata e far colare su esse il miele avendo cura di ricoprirle completamente.
Un minuto affinché il miele raffreddi et voilà, le nostre castagnole sono pronte!
L’idea in più:
per far felice anche il papo, una parte delle castagnole, dopo averle disposte sul piatto da portata, sono state bagnate con del liquore.
Nel mio caso ho utilizzato dell’Archermes, così come usa bagnare questi dolci carnevaleschi mia suocera, tipico della tradizione marchigiana.
E vai con le frittelle! Versione da provare!
Se le provi fammi sapere se ti sono piaciute ?
Buona serata e buon fine settimana cara
Baci
Devo assolutamente procurarmi una planetaria…
In realtà puoi realizzarle tranquillamente senza, a meno che non hai intenzione di prepararne una vagonata ?
Un abbraccio e bun fine settimana ?
Che meraviglia, grazie x averci regalato questa ricetta preziosa della tua famiglia 🙂
Ciao Consuelo, mi fa piacere condividere con voi ricette gustose e che hanno un visto in più per me per il loro valore affettivo. ☺
Buona serata e buon fine settimana ?
Sono favolose e golosissime,non puoi immaginare l'acquolina incredibile che mi hanno fatto venire,sicuramente di una bontà unica,bravissima come sempre!!!
Un bacione e grazie mille per la condivisione:)).
Rosy
Rosy, tesoro, grazie mille a te! Sei sempre molto gentile ?
Un abbraccio grande e buon fine settimana cara ?