Pizza di uova

Nuovo appuntamento con la Rubrica Idea Menù, che dedica il suo menù odierno alle uova.

L’uovo è un alimento completo, ricco di vitamine e povero di carboidrati, molto utilizzato nelle cucine di tutto il mondo, sia per preparazioni dolci che salate, nonchè per preparare dei liquori! Inoltre l’uovo è perfetto per preparare sostanziose colazioni, da lavorare con altri ingredienti o da consumare da sole. Il tuorlo contiene però anche il colesterolo, motivo per il quale se ne consiglia il consumo limitato ad uno o al massimo due uova a settimana; specialmente per chi soffre di ipercolesterolemia.

Le uova vanno consumate freschissime. Quelle che si trovano comunemente in commercio, sono state già sottoposte a controlli per valutarne la freschezza, alcune sottoposte già a trattamenti per la pastorizzazione. E’ buona cosa saper leggere bene l’etichetta di questo alimento: se prosegui la lettura oltre la ricetta, troverai alcune piccole indicazioni.

E proprio l’uovo è il protagonista di questo mio primo piatto: la pizza di uova! Un piatto semplice e veloce da preparare, ricco e nutriente, un piatto completo che può esser tranquillamente preparato come piatto unico. Ottimo caldo così come tiepido, è facile da portare con se per un pasto fuori casa, per l’ufficio, per una gita all’aperto.

Pizza di uova

Ingredienti

per 2 persone

  • 4 uova intere
  • 2 patate a pasta gialla di media grandezza
  • 3 pomodori sodi e ben maturi
  • 100 gr di mozzarella
  • basilico fresco
  • sale
  • pepe
  • olio extra verdine di oliva
  • origano q.b.

Procedimento

  1. Pelare le patate, lavare e tamponare con un panno pulito, quindi grattugiarle con una grattugia a fori piccoli.
  2. Mettere le patate grattugiate in un colino grande, a maglia fine, e strizzare spingendole sui lati per eliminare quanta più acqua possibile dai tuberi. In alternativa, si possono anche strizzare a mano, oppure avvolgerle un un panno asciutto e pulito e strizzare il panno.
  3. Trasferire le patate in un recipiente ed unire due uova intere. Salare, pepare, e unire un pò di origano. Sbattere bene con una forchetta, ed amalgamare bene il composto.
  4. Rivestire una teglia tonda da forno con della carta da forno, oliare leggermente e versare il composto di uova e patate. Livellare bene con un cucchiaio o una spatola.
  5. Cuocere in forno già caldo a 220°C per 10 minuti, in modalità ventilata.
  6. Nel frattempo, tagliare la mozzarella in piccoli pezzi e lasciar scolare in un colino. Tagliare anche i pomodori a fette sottili.
  7. Togliere dal forno la base della nostra pizza di uova e patate, e distribuire sopra le fette di pomodoro, a ricoprirla completamente.
  8. Distribuire anche la mozzarella a pezzetti, formando una sorta di “nido” centrale nel quale rompere le restanti uova.
  9. Salare, pepare e oliare leggermente. Rimettere in forno per completare la cottura per altri 15 minuti.
  10. Sfornare e servire in tavola con del basilico fresco aggiunto all’ultimo.

Scopriamo insieme il menù con le uova al completo:

Rubrica Idea Menù
Rubrica Idea Menù

Antipasto da Linda: Nuvole di uova 

Primo da me: Pizza di uova 

Secondo da Carla: Frittata con yogurt verdure e frutta secca  

Dolce da Laura: Banana Bread al cioccolato 

5° portata da Paola: Il Caulatt… la merenda di una volta 

Pizza di uova

 


 

LO SAPEVI CHE

La Carta d’Identità delle uova: come leggere l’etichetta delle uova.

L’unico mezzo che un consumatore ha per poter esser certo di quello che compra è leggere l’etichetta del prodotto che acquista. Dal 2004 è obbligatorio stampare sul guscio delle uova in commercio un codice che riporti informazioni relative all’origine del prodotto. Ma come leggere questo codice?

Il codice riportato su ogni guscio, è un codice alfanumerico di 11 cifre e lettere, seguito dalla data di scadenza delle uova. Molto più semplice di quello che si pensi e, per meglio spiegarlo, rimetto di seguito uno schema molto chiaro e dettagliato preso dal sito della federconsumatori:

Questo è un sistema di etichettatura obbligatorio a livello europeo che consente di risalire alle principali informazioni fondamentali per il consumatore, utile ad identificare la tracciabilità del prodotto.

Prima cifra: indica la tipologia di allevamento delle galline, e viene contraddistinta da un numero che va dallo 0 al 3, ossia:
– 0:  indica allevamento di tipo biologico, con animali allevati a terra, liberi di razzolare all’aperto, e che utilizza mangimi e foraggi provenienti da agricoltura biologica
– 1:  indica allevamento all’aperto ma in questo caso le galline possono si girare libere all’aperto, ma solo per una parte della giornata. Le uova vengono deposte dalle galline nei giacigli di paglia, oppure sul terreno in un ambiente esterno loro destinato
– 2: indica allevamento a terra, dove gli animali si muovono liberamente, ma in un ambiente chiuso. Le uova vengono deposte a terra, sulla lettiera o nei nidi
– 3: indica allevamento a batteria, o in gabbia. In questo caso l’animale non ha alcuna libertà di movimento, e le uova vengono deposte sul fondo della gabbia stessa
A seconda del tipo di allevamento, sulla confezione deve essere riportata per intero la dicitura “Uova da agricoltura biologica”, “Uova da allevamento all’aperto”, “Uova da allevamento a terra” oppure “Uova da allevamento in gabbia”.

Seconda cifra: le due lettere riportate subito dopo la cifra iniziale, che indicano il Paese d’origine delle uova.  La sigla “IT” corrisponde all’Italia.

Segue poi la terza parte (nell’esempio troviamo “082”) che corrisponde al codice Istat del comune dove si trova l’allevamento, seguito dalla sigla della provincia (in questo caso “CA” sta per Cagliari).

L’ultima serie di cifre (nel nostro esempio “023”) è il numero identificativo dell’allevamento da cui provengono le uova. Questo è un codice univoco che permette di risalire subito all’azienda agricola di allevamento.

Infine la scadenza, riportata anche sulla confezione esterna.

Le uova si possono considerare “extra fresche” entro un periodo di nove giorni dalla deposizione, e di sette giorni dal confezionamento.

 


Articoli correlati:

https://delizieeconfidenze.com/2019/03/uova-al-pomodoro-con-tartufo-previenimangiando.html

https://delizieeconfidenze.com/2012/04/uova-chic.html

https://delizieeconfidenze.com/2013/02/uova-in-zuppa-di-lenticchie-e-cipolle.html

 

0 0 votes
Article Rating
Subscribe
Notificami
guest
10 Commenti
Oldest
Newest
Inline Feedbacks
View all comments
LAURA CARRARO
5 anni fa

Questa invitante e sfiziosa ricetta è proprio da provare!!!
Baci

sabrina pignataro
5 anni fa
Reply to  LAURA CARRARO

Ciao Laura,
una ricetta furba e nutriente… Inoltre è così facile e veloce prepararla, che vale la pena provarla!
Un abbraccio grande

Laura De Vincentis
5 anni fa

Un piatto originale, sfizioso e gustoso 🙂 Buona giornata

sabrina pignataro
5 anni fa

Grazie mille Laura!
Buona giornata anche a te ??

paola
5 anni fa

però,che bella idea,come sempre mi sorprendi,bravissima

sabrina pignataro
5 anni fa
Reply to  paola

Paolo, che gioia leggere questo!!
Grazie mille ❤️

carla emilia
carla emilia
5 anni fa

Deliziosa questa pizza, Sabri, e io che non so mai come cucinare le uova… bacioni 🙂

trackback

[…] con l’aiuto di una paletta e servite.   Ecco il resto del menù: da Sabrina il primo: pizza di uova da Carla il secondo: frittata con yogurt verdure e frutta secca da Laura il dolce: banana bread al […]

rrinimabi
4 mesi fa

Thank you very much for sharing, I learned a lot from your article. Very cool. Thanks.