Con “pesto goloso” di barbabietola rossa
La pasta al pesto di barbabietola rossa è un primo piatto salutare, semplice e veloce da preparare, dall’effetto cromatico davvero sorprendente e dal gusto unico della barbabietola.
Talmente bella e buona che la pasta con pesto goloso di barbabietola mi ha fatto entrare tra i “Blog stellati” del sito “Spadellandia“, un portale di cucina presente sul web da diversi anni. Trovate qui la mia ricetta stellata.
Il pesto alla barbabietola rossa
Il pesto alla babrbabietola rossa è davvero semplice e veloce da preparare utilizzando le barbabietole rosse precotte.
Basterà inserire tutti gli ingredienti nel mixer e azionare la macchina per pochi minuti così da avere una salsa cremosa e vellutata, che renderà speciale e rallegrerà ogni pasta.
Per il mio primo piatto ho preparato uno pesto “goloso” alla barbabietola rossa.
Il “pesto goloso” alla barbabietola rossa
Per prepaare il mio pesto ho optato per una velocissima spadellata della barbabietola rossa con il porro ed un filo d’olio extra vergine di oliva.
Per differenziarlo quindi dal comune pesto alla barbabietola, dove quest’ultima viene frullata semplicemente precotta insieme agli altri ingredienti (pinoli, olio, parmigiano e basilico), ho optato per l’aggiunta di “goloso” al titolo.
Formaggio si o formaggio no: la scelta della stagionatura del formaggio per un pesto senza lattosio perfetto per tutta la (mia) famiglia.
L’aggiunta di formaggio al pesto “goloso” è facoltativo: con formaggio il sapore è indubbiamente più ricco e forte, ma anche senza formaggio vi assicuro che il pesto goloso sarà davvero ottimo e più delicato!
Ma quale formaggio utilizzo per le mie preparazioni?
Come più volte evidenziato, per le mie ricette utilizzo il Parmigiano Reggiano stagionato 36 mesi.
Grazie alla lunga stagionatura, a partire dai 30 mesi, i fermenti ed i batteri contenuti nel formaggio sono in grado di eliminare il lattosio. Questo rende il Parmigiano Reggiano 30 mesi adatto al consumo di soggetti intolleranti al lattosio.
Durante il processo di stagionatura che va oltre i 30 mesi, le proteine del latte (ovvero la caseina) subiscono modificazioni tali da essere tollerati da chi soffre di allergia al latte (allergia quindi alla caseina, le proteine del latte, e al lattosio, gli zuccheri del latte).
Ed è per questo che il Parmigiano Reggiano 36 mesi è il nostro preferito, perchè idoneo al consumo (seppur limitato) dello gnomolo e per chi, come lui, è allergico al latte e derivati del latte.
In ogni caso, è opportuno seguire sempre le indicazioni del proprio medico specialista – allergologo prima di inserire o eliminare un alimento dal proprio regime alimentare quando si hanno comprovati (o sospetti) problemi alimentari legati ad un’ allergia o intolleranza ad uno o più alimenti.
Le barbabietole rosse: proprietà e benefici
La barbaietola rossa è un tubero (come le patate o il topinambur) che si trova sia fresco durante il periodo autunnale, oppure precotto durante tutto l’anno.
Dal colore acceso e intenso, la barbabietola rossa è un ortaggio molto salutare e ricco di proprietà benefiche per il nostro organismo.
Ricostituente e antiossidante, la barbabietola rossa è ricca di fibre, acqua, acido folico, potassio e vitamina C.
Il consumo di barbabietola rossa garantisce anche un buon funzionamento dell’apparato gastro-intestinale, favorendo un’azione depurativa e disintossicante per l’organismo, migliorando il metabolismo e migliorando la performance fisica in generale.
Perchè questa varietà di barbabietola è rossa?
Il colore rosso di questa varietà di barbabietola è dovuto all’alta concentrazione di betaina, un pigmento solubile in acqua.
Proprio per questo pigmento, dalla barbabietola si estare un colorante totalmente naturale in grado di colorare le fibre dei tessuti; pertanto la domand di barbabietola rossa nell’industria tessile è molto alta tanto quanto per l’industria alimentare.
Non a caso, è consigliabile indossare dei guanti quando si utilizza la barbabietola rossa, anche in cucina.
Rimedi naturali per smacchiare dalla tinta di barbabietola rossa
E se ci tingiamo le mani di rosso tagliando la barbabietola?
Nessun problema: sarà sufficiente strofinare le mani con il limone per smacchiarle ed eliminare la tinta rossa dalla pelle.
La barbabietola rossa in cucina: come cucinarla
Gli utilizzi della barbabietola rossa in cucina sono molteplici.
Essa infatti può esser consumata cruda, sbollentata, cotta al vapore, in padella, al forno, in cartoccio ed anche al microonde.
Donano colore e sapore a piatti freschi e leggeri come le insalate, primi piatti di pasta, colorati risotti, secondi ricchi di gusto.
Sono inoltre davvero ottime per preparare degli squisiti frullati, centrifughe o estratti, favolose da utilizzare come ingrediente per la realizzazione di pasta colorata, nonchè perfette per colorare lievitati dolci o salati.
Stampa PDF delle schede
Articoli correlati:
Se ti piacciono le mie ricette ed i miei articoli, seguimi anche su Instagram per restare sempre aggiornato.
Se vuoi chiedermi un consiglio per personalizzare e rifare una mia ricetta, scrivimi qui. Poi però scatta una foto del piatto ricreato, e condividila sui tuoi profili social utilizzando il mio hashtag #delizieeconfidenze e taggandomi su IG utilizzando @delizieeconfidenze
Ti sono grata per il tuo supporto al mio lavoro!
[…] Per altre curiosità sulla barbabietola rossa, ti invito a leggere qui. […]
[…] Pasta al pesto di barbabietola Pasta con le carote Pasta fredda con pesto di sedano Polpette di Cous Cous alle verdure Polpette di merluzzo con salsa alle fragoline di bosco e limone […]